lunedì 29 ottobre 2012

Pasta con il Pesto alla “Genovese”





 E’ una lotta contro il tempo…E’ una lotta contro il Bruco! Ve la sentite di sostenerla?
Se la risposta è “sì”, acquistate una bella piantina di Basilico e cercate di farla prosperare il più possibile e… a Vostro esclusivo vantaggio, naturalmente! Io, purtroppo, ne sono uscita quasi sempre sconfitta! Il confronto con il Bruco di turno era del tutto impari! Con una voracità davvero inconsueta, si è sempre “spazzolato” dalla prima all’ultima foglia della mia povera piantina, lasciando a stento il gambo!
Dunque, se ce l’avrete fatta, innanzitutto…mi congratulo con Voi!
Dopodichè Vi esorto a non sfidare eccessivamente la sorte e a raccogliere tutte le Vostre belle foglioline, prima che “Il Fato” Vi sia inesorabilmente contrario!
In passato, per questa preparazione veniva utilizzato il “mortaio”, anche perché i “frullatori”, ahimè, ancora non esistevano!
Seguite pure la tradizione…Io utilizzo da sempre e per sempre utilizzerò il…frullatore! Vi assicuro che il risultato sarà ugualmente “strepitoso”!


      *

Per meglio ottimizzare il Vostro lavoro, Vi consiglio di preparare un quantitativo di Pesto sufficiente a riempire un bel vasetto di vetro!
Vi anticipo fin da ora che occorreranno circa *40 grammi di Pesto pronto
a persona! Procuriamoci dunque:

***

Foglioline di Basilico a foglia piccola g 50, colte al momento, se Vi è possibile!
Io qust'anno ho piantato un “albero” di Basilico, e le foglie sono gigantesche, come potete vedere voi stessi dalle foto. Ciò nonostante il Pesto è risultato ottimo!
Aglio n. ½ spicchio: se siete dei cultori dell’Aglio, ne potrete anche raddoppiare la dose!
Pinoli g 50
Parmigiano o Pecorino grattugiato g 40, solo se gradito!
Potrebbe risultare ancora più gustoso l’utilizzo di entrambi, in eguali proporzioni!
Olio Extra Vergine di Oliva g 150
Sale un pizzico!

* Pasta g 500:

con questo semplice ma gustoso condimento, potrete scegliere il tipo di Pasta che più gradite! Ottime sono le Trenette, le Farfalle, i Fusilli, gli Strozzapreti, i Ravioli e i Pansotti.

* Per ultimare il condimento della Pasta, occorreranno ancora:

Una Patata di media grandezza, da lessare nell’Acqua di cottura della Pasta; c’è chi gradisce anche l’aggiunta di qualche Fagiolino: se siete tra questi, provvedete!
Burro una noce di media grandezza a persona
Olio Extravergine di Oliva n. 1 cucchiaio a persona
Parmigiano o Pecorino grattugiato g 60/80, a seconda del gusto!

***

Procediamo come segue: mettete nel Vostro mortaio (oppure nel frullatore, come faccio io!) *le foglioline di Basilico ben lavate, e pestatele (o frullatele!) insieme all’Aglio, ai Pinoli e a un pizzico di Sale.

Dopo che “il braccio” (o il frullatore!) ha fatto il suo dovere, il Vostro è quello di terminare il composto con l’aggiunta del Parmigiano e/o Pecorino grattugiato (se gradito) e dell’Olio!

Dopo averlo mescolato con cura, raccogliete *il Pesto in un vasetto di vetro, copritelo fino all’orlo con dell’altro Olio, affinché la parte in superficie non ammuffisca, e conservatelo in frigorifero, fino al suo consumo!
Tra qualche minuto ne utilizzeremo già una buona parte!


Se preferite, potrete anche surgelarlo, e poi scongelarlo di volta in volta, al bisogno!
In questo caso, sarebbe meglio utilizzare dei bicchierini di carta, facendo delle monodosi del peso di *40 grammi ciascuna: questa è la quantità che Vi suggerisco di adottare, per singola persona!

A questo punto potete mettere a cuocere la Pasta da Voi prescelta in abbondante Acqua bollente e salata: nella stessa Acqua, mettete contemporaneamente a bollire una Patatina sbucciata e tagliata a dadini; calcolate n. 1 Patata di media grandezza ogni 4/5 persone.
C’è chi gradisce anche l’aggiunta di qualche Fagiolino: se siete tra questi, provvedete!

Prima che la Pasta raggiunga la cottura ottimale, disponete in una terrina a parte *40 grammi di Pesto pronto a persona, una noce di Burro a persona, per stemperarne ed addolcirne il sapore, e ancora un po’ di Olio Extravergine di Oliva, calcolandone anche in questo caso n. 1 cucchiaio a persona!

Cuocete la Pasta “al dente”!
Per non sbagliare, aiutatevi con i tempi di cottura indicati sulle relative confezioni!
Se invece avete messo a cuocere della “Pasta Fresca”, è sufficiente attendere che la stessa venga a galla, accompagnata da un primo bollore chiaro e quasi schiumoso: da quel momento, lasciatela bollire ancora per qualche minuto, appurandone di tanto in tanto la consistenza!

Qualche indicazione in più al riguardo, potrebbe esservi utile. Provvediamo subito!

*In linea generale, a partire dal bollore, sono sufficienti 3 minuti di cottura per tutte le Paste Fresche lavorate sottilmente.
*Occorreranno invece 6/7 minuti circa di cottura, per i Tortellini e i Ravioli, se preparati in casa, altrimenti ne occorreranno non meno di 10!
*Per le Paste Fresche lavorate in modo tale da risultare piuttosto corpose, occorreranno circa 10/12 minuti di cottura.
*Infine, per le Paste Fresche di Grano Duro come gli Strozzapreti, potrebbero occorrere, se particolarmente spesse, anche 20 minuti di cottura.

A cottura avvenuta, scolate la Pasta facendo attenzione a lasciarla molto umida: *l’Acqua di cottura Vi sarà preziosa e servirà, infatti, a rendere più fluida e cremosa la Vostra preparazione…nonché più “succulenta”!
Versate la Pasta nella terrina contenente tutto il condimento predisposto  e dopo averla bene mescolata, aggiungetevi il Parmigiano grattugiato e continuate a mescolare; se lo riterrete necessario, e in genere lo è,  aggiungetevi  *l’Acqua di cottura della Pasta, nella quantità da Voi ritenuta sufficiente!
Vi ricordo, a tal proposito, che il risultato finale dovrà risultare cremoso e non colloso!

Servite il tutto in un bel piatto da portata, che potrete abbellire disponendovi al centro un ciuffetto di foglie intere di Basilico e qualche “Pinolino vagabondo”, qua e là! 

A me non è stato dato il tempo di eseguire questa semplice operazione! 
L'appetito dei commensali ha avuto la precedenza, come al solito ;))


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