La premessa e’ d’obbligo: è possibile “brasare”
qualsiasi Carne Voi desideriate! Per esempio…Un bel Brasato al Barolo può
davvero mandarvi in estasi!
Detto questo, non lasciatevi intimidire dal nome del Vino suggerito, dal
momento che potrà essere validamente sostituito con dell’ottimo “Nebbiolo”
o con un buon “Dolcetto”: anche un “Sangiovese” sarà il ben
venuto!
Per quel che invece riguarda il taglio di
Carne di cui valersi, Vi consiglio cordialmente un bel pezzo di *Scamone
di Manzo: è
un muscolo posto nella parte alta della *Coscia dell’animale e ricoperto da un leggero strato di grasso; è a mio avviso insostituibile, per la
preparazione di Brasati o Arrosti in genere! In alternativa, potrete utilizzare *la Fesa:
taglio particolarmente tenero, anche se molto magro, costituito dalla parte interna della *Coscia dell’animale. Mi sentirei invece di escludere i tagli della “Noce” o della “Rosa”:
anch’essi sono di prima scelta, e si ricavavano dal *quarto
posteriore dell’animale, ma sono anche magrissimi, e questo
potrebbe comportare un indurimento delle fibre, nel corso di cotture
prolungate!
Mia Mamma preparava un ottimo Brasato anche
con il “Piccione” di Bovino, taglio saporito e tenero, situato nella parte anteriore della *Coscia dell’animale, ma anch’esso non
tollera cotture prolungate! Procuriamoci:
***
*La
Carne che più Vi aggrada tra quelle elencate in premessa!
kg 1 abbondante! Io oggi ho
utilizzato del Capriolo, ottimo anche per eseguire il Gulasch!
Vi rammento che a cottura
ultimata, il Vostro “Brasato” si sarà ridotto a meno della metà!
*
Per “marinare”
la Carne
occorreranno:
Vino Rosso tra quelli menzionati in premessa Litri
1: in alternativa, procuratevi i Vini già
menzionati nella premessa!
Aglio n. 1 spicchio
Cipolla n. 1
Carota n. 1
Sedano n. 1 costa
Prezzemolo un ciuffetto
Pepe Nero in grani un cucchiaino
Chiodi di Garofano n. 2
Maggiorana qualche fogliolina
Lauro n. 1 foglia
Rosmarino n. 1 rametto
Salvia n. 2 foglioline
* Per il Sugo di accompagnamento occorreranno:
Olio
Extra Vergine di Oliva g 100
Burro
g 100
Scalogno
piccolo n. 1
Carota
n. 1
Sedano
n. 1 costa
Prosciutto Crudo o Guanciale tritato finemente
g 100
Sale
Brodo di Carne leggero il
quantitativo necessario per completare la cottura (qualche mestolo)!
***
Per
eseguire questa preparazione, dovrete innanzitutto predisporre il necessario
per *“marinare” la Carne... 24 ore prima della sua
cottura!
Pertanto,
il giorno precedente a quello
previsto per l’esecuzione di questa pietanza, dedicatevi alla preparazione
della “Marinata”!
A
questo proposito Vi rammento che La Marinatura
è un procedimento volto ad
intenerire e soprattutto ad insaporire ed aromatizzare le Carni, i Pesci,
nonché le Verdure!
Inoltre
attutisce il sentore di selvatico della Selvaggina, non a tutti gradito!
Procedete
dunque come segue: private della buccia le
“Verdure” elencate in premessa, lavatele, e dopo averle tagliate a
tocchetti, ponetele in una terrina e adagiatevi *il Capriolo; proseguite aggiungendo l’Olio, tutte le Erbe
Aromatiche elencate e lavate, il Pepe,
il Vino e l’Aceto prescritti.
Infine
coprite la terrina con un velo di pellicola trasparente o di alluminio, e
ponetela in frigorifero a marinare per circa *24 ore.
Il
giorno successivo (!), proseguite come segue: scolate la Carne dalla Marinata e
predisponete il
relativo *Sugo di
accompagnamento: private dunque della buccia tutte le “Verdure”
elencate in premessa, lavatele, e dopo averle tritate finemente, mettetele a
soffriggere in un ampio tegame, insieme all’Olio,
al Burro e al Prosciutto Crudo.
Non
appena il “battuto” si sarà dorato, aggiungete la Carne, lasciatela rosolare a fuoco medio su ogni lato, e dopo averla leggermente salata, incorporate una
parte del liquido della Marinata
e una parte delle“Verdure”
e delle Erbe Aromatiche in esso contenute, private dell’Aglio
e tritate finemente.
Proseguite
la cottura a fuoco dolce e a tegame coperto, per circa *1 ora, girando la carne di tanto in
tanto, e aggiungendo poco per volta la
Marinata residua e
un po’ di Brodo caldo, se
necessario.
Decorso
il tempo indicato, proseguite la cottura per
le successive *2 ore circa, a
fuoco dolce e a tegame coperto. Nell’arco di tempo considerato, dovrete sorvegliare
attentamente il Brasato, girandolo
ogni *30 minuti e aggiungendo, con l’occasione, un
mestolo di Brodo caldo.
A
cottura ultimata, trasferite il Brasato
in un ampio piatto da portata ben
riscaldato, e cospargetelo interamente con *il prezioso Sugo di
accompagnamento, precedentemente riportato
a bollore!