sabato 28 aprile 2012

Pan Brioche




Che magnifico Pane! Anche questa Brioche, così come abbiamo visto per i Panini, sarà possibile farcirla assecondando i Vostri gusti! Patè, Mousse, Creme Rustiche, Caviale (!) o suo succedaneo!! Tutti questi composti si prestano, senza discriminazione alcuna, ad essere spalmati e gustati all’interno del soffice e delicato Pan Brioche! Procedete sempre uniformandovi alle Vostre esigenze! Nei miei libri ho descritto molte Salse, Mousse salate ed intingoli vari! Magari, in seguito, ne vedremo insieme alcuni! Le dosi che seguiranno Vi consentiranno di realizzare *n. 2 Pan Brioche! Procuratevi:


***

Farina 00 una confezione da 1 kg
Acqua tiepida ml 460
Tuorli d’Uovo n. 2
Sale fino g 20
*Burro g 60: se desiderate ottenere un Pan Brioche più morbido, sostituite 30 g di Burro con *30 g di Strutto!
Olio Extra Vergine di Oliva g 60
Lievito di Birra fresco n. 2 dadi: scioglieteli a parte, insieme ad un po’ dell’Acqua prescritta!
Zucchero Semolato g 80

***

*Nota


Prima di iniziare, Vi prego di procurarvi anche *n. 2 stampi di alluminio sottile a forma conica, aventi il diametro di cm 18 e l’altezza di cm 10!


*
Procedimento
*


Dopo aver disposto la Farina a fontana (o dopo averla raccolta nella ciotola dell’Impastatrice!) eseguite un impasto, incorporandovi tutti gli ingredienti elencati in premessa. 


Lavorate l'Impasto, dedicandovi almeno dieci minuti (se utilizzerete una impastatrice ad uso domestico, ne basterà uno soltanto!), affinché raggiunga una consistenza soffice ed al tempo stesso elastica. 


Una volta pronto il composto, raccoglietelo in una capiente terrina, copritelo con un velo di pellicola trasparente o di alluminio, oppure con dei canovacci di tela (altrimenti il composto stesso potrebbe disidratarsi), e mettetelo a *Lievitare per circa *2 ore e 30 minuti.


Se desiderate avere un’idea più concreta delle fasi fino ad ora descritte, troverete le foto nelle due prime ricette presenti nel blog, ossia quella dei Panini e della Pizza Genovese!


Decorso anche il tempo di lievitazione indicato,dividete il composto, *senza rimaneggiarlo, in “2” parti uguali, conferite a ciascuna parte una forma rotonda, ed infine disponete le “pagnottelle” negli stampi descritti nella Nota, rivestendone il fondo nonché i bordi con un foglio di carta da forno leggermente unto di Olio. 
Spennellate i due Pan Brioche con del Tuorlo d’Uovo, e metteteli subito a cuocere in forno già caldo e alla temperatura di 200°, per circa *35/40 minuti.


Non appena vedrete che la superficie si sarà visibilmente dorata, sfornateli su una griglia, per evitare che il calore, sprigionandosi, possa generare umidità, e attendete che si raffreddino completamente, prima di procedere alla loro farcitura! 


Come Vi ho suggerito in premessa, predisponete *il Ripieno che più desiderate!


Il passaggio più delicato di questa preparazione è rappresentato proprio dalla relativa Farcitura: se non presterete attenzione a quanto sto per dirvi, potreste incontrare notevoli difficoltà! 


Vi anticipo fin da ora che a piè di pagina troverete comunque una…”via di fuga”!!!


Procuratevi innanzi tutto un affilatissimo coltello a lama lunga, e *tagliate il Pan Brioche trasversalmente, ricavandone esattamente  “8” fette, e facendo in modo che la prima, corrispondente alla superficie del Pan Brioche, e l’ultima, relativa alla sua base, siano più sottili di quelle centrali, dal momento che né l’una né l’altra dovranno essere farcite! 


Eseguita questa prima operazione, semplice solo in apparenza (!), *mettete da parte la superficie del Pan Brioche e la sua base, e *farcite le “6” fette rimanenti, disponendo la Farcitura tra una fetta e l’altra: così facendo, formerete dei “Tramezzini” o “Panini” che dir si voglia!  


Ripartite il Ripieno con equità, e fate in modo che non debordi eccessivamente: a procedimento concluso, otterrete la Farcitura di “3” Tramezzini o Panini, per ogni singolo Pan Brioche, il quale risulterà dunque farcito su “3” strati! 


*Ricomponete infine il Pan Brioche, ponendo su un piatto da portata rotondo la sua base, e ordinando sulla base stessa le fette di Pane farcite (ossia i “3” “Tramezzini” predisposti)!


*Dividete queste ultime in “4” parti, praticando su di esse un profondo taglio “a croce” (il coltello utilizzato fin dal principio, tornerà ad esservi utile!), e dopo aver disposto alla loro sommità la superficie del Pan Brioche, fissate gli strati così formatisi, infilzandoli rispettivamente con “4” lunghi stecchini di legno. 


Disponete infine all’estremità di ogni stecchino una Olivetta denocciolata, verde o nera, e servite i Pan Brioche ai commensali, confidando in un sicuro successo!


La via di fuga ;-))


Perché rinunciare alla bontà infinita di questa preparazione, soltanto per colpa delle difficoltà inerenti al taglio ed alla farcitura?! 
Quando il tempo è poco, come quello mio di oggi, ma il desiderio è tanto, allora non resta che tagliare il Pan Brioche trasversalmente, e poi ridurre le fette in tanti graziosi triangolini, praticando sulle stesse dei tagli a croce. Potrete poi distribuire sulla loro superficie il Ripieno preferito: il sapore sarà sempre lo stesso, e l’aspetto non tradirà comunque le aspettative! 
Quel che conta, a mio parere, non può che essere la sostanza!


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Un anticipo sulla ricetta del prossimo week end: un Pane semplice…il più semplice del mondo: Il Pane Casereccio, con qualche Variante, per i palati più golosi! 
Un felice 1° maggio a tutti. 

lunedì 23 aprile 2012

Pizzissima! La ”Genovese”




Chi di Voi non è rimasto ammirato, o meglio, “incollato” di fronte alle vetrine allestite dal Fornaio, al cospetto di quella Pizza alta alta, cosparsa di Olio, arricchita da qualche rametto di Rosmarino e solcata da tante fossette sparse qua e là, che ci fanno letteralmente ”precipitare” in piccoli “crateri” di assoluta bontà! 
Alessandro ed i suoi amici se la divorano tutti i giorni, nell’ora di ricreazione: da sempre accompagna le loro merende, facendo atto di presenza soprattutto in occasione delle loro feste!
Procuriamoci quanto segue!


***

Farina 00 Una Confezione da 1 kg 
Acqua tiepida ml 450 
Sale Fino g 20
*Strutto g 60
Olio Extra Vergine di Oliva g 160
Lievito di Birra Fresco n. 2 dadi: scioglieteli a parte, insieme ad un po’ dell’Acqua prescritta!
Zucchero Semolato g 40
Rosmarino n. 2 rametti.


*A tali ingredienti dovrete aggiungere: un pizzico di Sale, al momento di infornare la Pizza, e altro Olio Extra Vergine di Oliva, con cui cospargere abbondantemente la superficie dell’impasto, prima di cuocerlo.


*Nota


Se desiderate ottenere un composto meno soffice, sostituite lo Strutto con altrettanto Burro, oppure utilizzateli entrambi, in parti uguali 
(ossia Strutto g 30 e Burro g 30)!


***

*
Procedimento
*


Dopo aver disposto la Farina a fontana (o dopo averla raccolta nella ciotola dell’Impastatrice!) eseguite un impasto, incorporandovi tutti gli ingredienti elencati in premessa, eccetto il Rosmarino, che andrà utilizzato in seguito!


Lavorate l'Impasto, dedicandovi almeno dieci minuti (se utilizzerete una impastatrice ad uso domestico, ne basterà uno soltanto!), affinché raggiunga una consistenza estremamente soffice. 




Una volta pronto il composto, raccoglietelo in una capiente terrina, copritelo con un velo di pellicola trasparente o di alluminio, oppure con dei canovacci di tela (altrimenti il composto stesso potrebbe disidratarsi), e mettetelo a *Lievitare per circa *2 ore e 30 minuti.





Decorso il tempo di lievitazione indicato, disponete il composto in una teglia di alluminio del diametro di cm 35 e dell’altezza di cm 7,5 circa, sul cui fondo sarà opportuno disporre della carta da forno leggermente unta di Olio, ovvero un leggero velo di Olio. 


*Stendete l’impasto all’interno della stessa teglia e lungo tutta la sua superficie, allargandolo delicatamente con le mani unte di Olio. 


Successivamente, praticate sulla Pizza così ottenuta una serie di “fossette”, esercitando una leggera pressione sull’impasto con tutte le Vostre dita! 


E’ esattamente in queste “fossette” che si andrà a depositare un abbondante strato di Olio, che a questo punto dovrete versare sulla superficie della Pizza, unitamente al Rosmarino, disposto qua e là, e ad un pizzico di Sale


Prima fase di lievitazione


Infine, consentite all’impasto una ulteriore lievitazione di circa *1 ora, e decorso il tempo indicato, mettete la Pizza a cuocere in forno già caldo, alla temperatura di 200°, per *40/45 minuti circa.


Fine seconda lievitazione


A cottura ultimata, sformatela su una griglia, per evitare che il calore, sprigionandosi, possa generare umidità, e gustatela non appena si sarà leggermente raffreddata.


Fine cottura!


Nel piatto!



*Variante!


*Se desiderate comporre diversamente la Pizza appena descritta, dividete l’impasto ottenuto in tante “pagnottelle” del peso di circa 100 grammi ciascuna; procuratevi degli stampini di alluminio a forma conica, aventi un diametro di cm 10 e una altezza di cm 7/8: rivestiteli interamente con della carta da forno leggermente unta di Olio, ritagliandone il quantitativo necessario, e disponeteci il composto, consentendogli una ulteriore lievitazione di circa *30 minuti. 
Infine, praticate sul composto le “fossette” consuete, aggiungete altro Olio, il Rosmarino e un pizzico di Sale, e mettete a cuocere le Pizzette in forno già caldo e alla temperatura di 200°, calcolando *30 minuti circa di tempo per la loro cottura.


*Se poi desiderate conferire al composto una forma più “romantica”, potrete utilizzare un taglia pasta di media grandezza a forma di cuore, e dopo aver suddiviso l’impasto in tante “pagnottelle” del peso di circa 100 grammi ciascuna, ritagliatele con la formina e otterrete tanti cuoricini “cicciottelli”, che una volta infornati, lo diventeranno ancora di più :)) Disponeteli in due grosse teglie di alluminio di 38,5 cm di diametro, rivestite interamente con della carta da forno, cospargeteli con l’Olio, aggiungete il Rosmarino e un pizzico di Sale e metteteli a cuocere in forno già caldo e alla temperatura di 200°, calcolando *30/35 minuti di tempo per la loro cottura.


Non mi resta che augurarvi una settimana felice, nell’attesa del prossimo week end!  

venerdì 20 aprile 2012

La mia cucina ♥



Questo è il cuore della mia casa!

E' qui che ho trascorso buona parte della mia vita, ed è sempre qui che rincorro i miei ricordi, tra foto, bigliettini lasciati a colazione da Max, prima di andare via, e quelli che mi faceva trovare Alessandro, quando era più piccolo. 
Non posso iniziare la giornata senza di Loro, e non saprei davvero trovare il senso della mia vita, senza uno sguardo dritto al mio… frigorifero! Sì sì, avete capito bene! Antonio, mio fratello, lo chiama “psicofrigo”! Come dargli torto ;-)) 
Eppure raccoglie in una sola grande pagina, momenti indimenticabili, dai quali non riesco a separarmi mai, soprattutto quando cucino!


Ho già predisposto l’occorrente e la macchina fotografica per preparare la ricetta di Lunedì! Sono tante quelle contenute nel Primo Capitolo del mio ricettario, ma la selezione è d’obbligo, se vogliamo sfogliarlo, sia pure velocemente, fino al Decimo ed ultimo capitolo! 


I week end di Aprile e quelli di Maggio li trascorreremo felicemente tra Lieviti e Farine! Poi passeremo agli Antipasti, e se verremo colti da nostalgia, provvederemo con solerzia a qualche piatto “combinato”, senza mai far mancare qualche briciola in tavola! 



Vi aspetto Lunedì prossimo :))

Dimenticavo! C'è anche il mio gattone, proprio come nei deliziosi disegni di Silvia, la mia amica d'infanzia! 
Nerina Ve la presenterò in un'altra occasione!

lunedì 16 aprile 2012

Panini Soffici Semidolci per Tartine


Ci siamo! E’ arrivato il mio primo lunedì insieme a Voi, e come prima cosa vorrei potervi accogliere festosamente, perché oggi per me è davvero un giorno di festa! L’ho iniziato ricevendo un mazzetto di Mughetti, e con questi vi voglio dare il mio benvenuto!


Nei giorni di festa, i primi ad arrivare in tavola sono i miei Panini Soffici Semidolci per Tartine: è dunque da qui che inizierò a sfogliare il mio ricettario. Confesso di non aver mai fotografato le mie preparazioni, per moltissime ragioni che non starò ad elencare, nel timore di tediarvi, ma una almeno ve la voglio confessare! Ho vissuto con estrema naturalezza il mio amore per la cucina, ma anche con profondo pudore, e le uniche immagini “salvate” risalgono a particolari momenti conviviali, ed al solo scopo di trattenere quelle emozioni. Dunque non troverete su questo blog foto artistiche! Proverò tuttavia, come ho fatto per la prima volta in vita mia durante questo week end, a scattare qualche immagine, allo scopo di fornirvi un’idea più concreta dei piatti che ogni lunedì Vi attenderanno! 
Ora è tempo di iniziare, altrimenti questa “festa” rischierà di slittare a lunedì prossimo ;-))


Panini Soffici Semidolci per Tartine


Come si evince dal titolo della ricetta, si tratta di Panini particolarmente indicati per farcire Tartine di qualsiasi tipo, come quelle di Pesce o di Salumi. Procuratevi i seguenti ingredienti:


***

Farina 00 Una Confezione da 1 kg
Acqua tiepida ml 486
Sale Fino g 16
Strutto g 60
Olio Extra Vergine di Oliva g 60
Lievito di Birra Fresco n. 2 dadi: scioglieteli a parte, insieme ad un po’ dell’Acqua prescritta!
Zucchero Semolato g 90.

***


*
Premessa
*


Nell’impasto “tradizionale”, si consiglia generalmente di preparare, come prima cosa, un piccolo e soffice “Panetto”, costituito dal Lievito di Birra sciolto in un po’ di Acqua (e di Zucchero) e amalgamato a circa tre o più cucchiai di Farina. 
Decorsi *30 minuti circa, o anche più, si procede incorporando tutti gli altri ingredienti. 


Personalmente, molto spesso semplifico il procedimento descrittovi, eseguendo un solo impasto, come mi accingo ad illustrarvi ora: a Voi la scelta! 
Trovo validi ed efficaci entrambi i percorsi! 


Infine, se avete la fortuna di possedere una piccola impastatrice, (oppure un elettrodomestico equivalente) utilizzatela senza mai dubitare della “eccellente” riuscita della lavorazione! 
Avvalendovi di questo prezioso aiuto, qualsiasi preparazione risulterà assolutamente dilettevole, veloce e non impegnativa! Mi preme tuttavia chiarire fin da ora che, nel pieno rispetto della “tradizione” e di chi voglia fedelmente ossequiarla, tratterò sempre ogni singolo Impasto, senza mai esimermi dal…“disporre la Farina a fontana”!


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Procedimento
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Dopo aver disposto la Farina a fontana (o dopo averla raccolta nella ciotola dell’Impastatrice!) eseguite un impasto, incorporandovi tutti gli ingredienti elencati in premessa.


Lavorate l'Impasto, dedicandovi almeno dieci minuti (se utilizzerete una impastatrice ad uso domestico, ne basterà uno soltanto!), affinché raggiunga una consistenza soffice ed al tempo stesso elastica. 




Una volta pronto il composto, raccoglietelo in una capiente terrina, copritelo con un velo di pellicola trasparente o di alluminio, oppure con dei canovacci di tela (altrimenti il composto stesso potrebbe disidratarsi), e mettetelo a *Lievitare per circa *2 ore e 30 minuti.



Decorso anche il tempo di lievitazione indicato, dividete il composto in tante piccole parti, del peso di g 30/40 circa, conferendo a ciascuna di esse una forma rotonda, come quella di una piccola pallina!


Procuratevi due grandi teglie di alluminio e dopo averle rivestite con un foglio di carta da forno leggermente unto di Olio, oppure cosparse di un leggero velo di Olio, disponete al loro interno i Panini, distanziandoli tra loro, e consentitene un’ulteriore lievitazione di *30 minuti o poco meno. 




Versate ancora un filo di Olio su ciascun Panino (se desiderate, potrete anche spennellarli con del Tuorlo d’Uovo, per ottenere, a fine cottura, una piacevole doratura!) e metteteli a cuocere in forno già caldo, alla temperatura di 200°, per circa *20/25 minuti. 


Per eseguire una cottura ottimale, occorreranno sempre “occhio e olfatto”: appena la casa profumerà intensamente, assomigliando a un dolce forno, e il colore del vostro operato si svelerà completamente, vorrà dire che è giunta l’ora!




A cottura ultimata, sfornate i Panini su una griglia, per evitare che il calore, sprigionandosi, possa generare umidità, e gustateli non appena si saranno leggermente raffreddati, farcendoli secondo i Vostri gusti :))




Non mi è stato dato il tempo di provvedere alla decorazione finale!!! Fatelo almeno Voi, depositando ai bordi di ciascuna tartina un bel cordoncino di Maionese!!! ;-))


Sì! Esattamente così! Queste erano le Tartine preparate in occasione del compleanno della mia mamma: eccellente cuoca! Presto vi parlerò anche di qualche sua ricetta!

sabato 14 aprile 2012

Il mio sabato nella "fabbrica dei sogni"!

Non c’è sabato in cui non entri nella “fabbrica dei sogni” per dedicarmi alla Panificazione: la mia più divorante passione! 
Oggi è SABATO, ma non è un sabato qualunque… 
E’ il mio primo sabato con “Voi”, e l’emozione che provo è davvero irripetibile... 
Prima d’ora non ero mai “uscita” dalle pagine del mio libro, dove ho vissuto felicemente per molti anni. 
E’ stato un lungo, laborioso e solitario cammino, e l’idea di riviverlo in “compagnia” mi emoziona più di quanto non pensassi.
Concedetemi ancora un po’ di tempo per tracciare il mio percorso, e da lunedì sarò pronta al VIA! 
Felice week end a tutti, e a presto! 

giovedì 12 aprile 2012

La fabbrica dei sogni... e dei ricordi



http://www.lulu.com/spotlight/elenaqb 
per una visuale completa dei miei libri e dei relativi eBook!

http: //www.webalice.it/xvquattr 
è il mio sito!


https://www.facebook.com/pages/La-fabbrica-dei-sogni-e-dei-ricordi/405377149492169

Non credo potrà mai esserci nulla al mondo in grado di allietare la mia vita, come le ore trascorse nella “Fabbrica dei sogni”… 
E' così che ho battezzato la mia cucina fin da quando ero solo una bambina, e così ho continuato a chiamarla! 
Sono laureata in Giurisprudenza e ho lavorato come legale nello studio di famiglia per diverso tempo. Questi ultimi anni li ho finalmente dedicati alle mie vere grandi passioni: Cucina e scrittura. 
E' da questa felice unione che è nata "La fabbrica dei sogni... e dei ricordi": un manoscritto composto da TRE VOLUMI e 1.526 pagine, pubblicato anche in “10” fascicoli separati, ognuno dei quali costituisce un libro a sé stante. 
Sono ora qui, per sfogliarne qualche pagina, nella speranza di condividerla con gioia ed allegria :))